4 giorni, 3 palchi, 60 live. Tutti i numeri di Tendenze 2016

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Dopo aver pubblicato la line up ieri sera per darvi la buonanotte, ecco svelato tutto Tendenze 2016. Presentazione ufficiale nella sala del consiglio comunale con i rappresentanti delle realtà che daranno vita a 4 giorni di musica a Spazio4.

Dopo i saluti iniziali dell’assessore alle politiche giovanili Giulia Piroli, al microfono si sono alternati le varie figure centrali per quello che accadrà da giovedì 15 fino domenica 18 settembre, a partire da Leto, l’organizzatore dell’intera manifestazione.

“La parola che è sempre più centrale è network. Un filo conduttore di tutti e 4 giorni di Tendenze 2016 che legherà realtà musicali e non solo, centri di aggregazione e produzioni locali – così Luca Esposito di Leto che poi ha virato sul lato musicale – il nostro progetto mette al centro le qualità di Piacenza mettendole in contatto con le nuove realtà della comunicazione e musicali. Progetto che come sempre parte dal supporto del Comune, della Regione, di tutte le associazioni e i privati che continuano a credere in questo evento”.

Appena dopo Esposito, parola al direttore artistico Pietro Corvi “Di cose da dire ce ne sarebbero troppe e ancora di più sulla scaletta della 4 giorni. Sul lato musicale il passaggio è stato alla formula 3 palchi per 4 giorni per avere una dinamica più ordinata ma con oltre 60 proposte musicali”.

Come ha spiegato Corvi, i live si suddivideranno tra il portichetto, il nucleo portante di Spazio4, il main stage per i gruppi più importanti e che più si adattano a quel tipo contesto, e il boschetto che è stato individuato come il luogo delle “sorprese” di questa edizione.

“Quest’anno l’investimento maggiore è stato rivolto sul piano tecnico, non per quantità ma per qualità, questo perché per noi è un festival che deve coccolare l’artista e il pubblico. C’è tanta Piacenza nella line up e ce n’è molta nel lato dj e producers, segno dei tempi che cambiano come – ha concluso Corvi –l’età media che si è lievemente alzata ma in parallelo alla qualità”.

Ma le realtà che daranno vita a Tendenze 2016 saranno tante come ha spiegato Elena Bragalini introducendo il lato stand, gastronomia e associazioni che daranno vita a tutto quello che ruota attorno e all’interno del festival.

Si andrà dal lato culinario con la presenza dei food truck, a 15 diversi stand di in rappresentanza di realtà artigianali e associative, la presenza di Spazio2 che per sarà in trasferta a Spazio4 con momenti legati al teatro, all’hip hop, al circo e il mercatino vinili che creeranno quello che è stato definito come un “non palco”. Poi ancora le installazioni del progetto Praxis, le video-interviste nel pullmanone giallo ad opera dei ragazzi di Spazio4 per il concorso Offi-Cine vol. 2, due web radio che seguiranno l’evento: Electroshoking e Bang Bang radio.it, due progetti fotografici di Effetre Fotostudio e Reparto agitati gruppo foto Calendasco. Poi ancora la presenza dell’Elfo studio, del progetto Ops e House of bash, il collettivo di universitari stranieri, a cui sarà dedicata una zona per giochi di abilità in cui l’unica lingua utilizzabile sarà l’inglese.

Un festival in parallelo reso possibile grazie anche alle varie realtà che apporteranno esperienze e idee all’intero evento, dalla parte tecnica di Orzorock alla gestione del boschetto di Audiozone, il supporto dei ragazzi di Children in time, Desert Fox, ovviamente i padroni di casa di Spazio 4, Uninoise, progetto Soundround e altri ancora.

Tutto questo, e probabilmente altro ancora in divenire, concentrato in 4 giorni di Tendenze 2016.

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