Ascoltare il loro Cd è come tuffarsi dentro alla drammatica e cruda realtà de “I Milanesi ammazzano il sabato” di Giorgio Scerbanenco, o nella solitudine che lascia attoniti ma al tempo stesso ci fa ribellare e sperare in orizzonti diversi di “Caos Totale” di Jean-Claude Izzo. Un disco dove ogni immagine di ogni canzone arriva dritta e senza mezze misure. Nuda e cruda come è in realtà, senza metafore o giri di parole.
OrzoRock
Senza stare fermi mai. Prendendo e modificando in parte il titolo di un libro di uno dei simboli del rock indipendente italiano, ossia il “Senza appartenere a niente mai” di Manuel Agnelli, possiamo usare questa frase per Orzorock Music. Questo perché l’etichetta piacentina, come aveva anticipato lo stesso Gabriele Finotti poche settimane fa, non riesce proprio a stare ferma, tra eventi ed uscite.
Non sappiamo voi, ma per noi quando arriva luglio, Orzorock è nell’aria. E anche se non ci sarà l’odore del Trebbia di Gragnano, data “l’impraticabilità del campo” di località Cosmo almeno per questo 2018, l’atmosfera rock che da oltre venti anni il Festival si porta dietro, rimane intatta.
Un’altra estate insieme ad Orzorock Music e ad Orzorock Festival. Si, abbiamo saputo dello spostamento forzato del festival in casa Baciccia, ma oltre a questo evento, che aspettiamo per il 14 luglio, ne abbiamo subito un altro alle porte, quello all’interno dei Venerdì Piacentini.
Sabato sera a Gragnano per la quarta volta sarà “Notte d’estate live”, un appuntamento che torna già dal tardo pomeriggio e che a partire dalle 21 porterà in strada tante produzioni musicali grazie ad Orzorock Music.
Un lunghissimo caffè con gli Stereo Gazette. Un lunghissimo caffè insieme al nucleo centrale del progetto, Alessandro Gazzola e Raffaele Boledi, insieme a Filippo Schiavi, una delle new entry rispetto alla formazione iniziale, per un’uscita imminente, quella del loro “Nel tempo di ogni cosa”.
Si, è vero, al suo interno troviamo anche suoni che non ti aspetti e con alcune metriche non consuete per la loro produzione, però sono sempre loro, i Misfatto. Una, se non addirittura “la”, realtà musicale sotto forma di band che da più tempo porta in giro il rock italiano targato Piacenza, non poteva non passare attraverso la nostra intervista appena prima del lancio ufficiale del nuovo album.
L’uscita è risalente a giugno scorso, ma l’eco del libro “Orzorock XX - 20 edizioni di musica in Trebbia” sulla doppia decade di edizioni del festival a Gragnano, edito da Officine Gutenberg e scritto da Gabriele Gabi Finotti in collaborazione con Lorenzo Rai (una stretta conoscenza di PMP. Ndr), continua a propagarsi. Questo lo ha portato poche settimane fa ad un premio, il “Macchina da scrivere” 2017 per la categoria “saggi”.
Video: Quiet Sonic - "Puma" - Orzorock Music
Video: Leoni da tastiera