Grande successo per il concerto dei Blues Matinée
I Blues Matinée hanno illuminato il Grande Albergo Roma Lunedì 2 Giugno
Dopo il successo del concerto di Max Lazzarin presso la Terrazza Marconi del Grande Albergo Roma torna, per la seconda domenica, l’appuntamento con i Blues Matinée organizzati nell’ambito della XXI edizione del Festival Dal Mississippi al Po a cura di Fedro Cooperativa resa possibile grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Una domenica mattina all’insegna dei classici jazz anni ‘60 e ‘70 con brani di Lennon e Stevie Wonder rivisitati grazie al pianista Giovanni Guerretti e al contrabbassista Loris Leo Lari.
Una mattinata all’insegna della buona musica e della vista spettacolare della città di Piacenza.
“Abbiamo pensato di creare una sinergia con il Grande Albergo Roma – commenta il presidente di Fedro Cooperativa, Davide Rossi – perché crediamo che portare la bellezza della musica in ogni luogo della nostra bella città sia un valore aggiunto.
Offrire gratuitamente la possibilità di varcare la soglia del Roma e accedere alla stupenda vista della terrazza godendo della buona musica è un modo straordinariamente bello di vivere la città e le sue bellezze.
Farlo in compagnia di musicisti di altissimo livello come quelli presenti nel nostro cartellone ci rende orgogliosi.

Il prossimo appuntamento sarà l’occasione per ascoltare Silvia Marangon (voce), Enrico Damiani (pianoforte) e Andrea Palumbo (batteria).
Il trio JULIE & THE GINGER ALES propone brani soul, jazz e pop, alternando atmosfere intime a momenti di grande energia. Vi aspettiamo!”
PROSSIMI APPUNTAMENTI
JULIE & THE GINGER ALES
Domenica 8 giugno DMAP – PIACENZA – Blues Matinée
Ore 9:30-11:00 Terrazza Grande Albergo Roma – Piacenza
Sul palco, Silvia Marangon (voce), Ed Damiani (pianoforte) e Andrea Palumbo (batteria) offrono un sound raffinato e travolgente. Il trio rilegge con stile brani soul, jazz e pop, alternando atmosfere intime a momenti di grande energia.
La voce potente e versatile di Marangon, il pianismo brillante di Damiani e il ritmo solido di Palumbo danno vita a un progetto fresco, coinvolgente e capace di conquistare ogni tipo di pubblico, dagli amanti dei classici ai curiosi in cerca di emozioni.
