Appennino Festival: dalla Bretagna i “Carmina Gadelica” dell’arpista Marianne Gubri

940
photo credits: andrea verzola www.andreaverzola.com
Jazz

i Carmina Gadelica

dalla Bretagna arrivano alla pieve di Castelletto di Vernasca.

La più antica della valle, che costituisce l’ultimo esempio di edificio di culto realizzato nel periodo di massimo splendore dell’Abbazia di Val di Tolla attorno all’anno Mille, ospiterà infatti questa sera alle 18.30 nell’ambito dell’Appennino Festival Marianne Gubri e la sua arpa.

Il programma della serata prevede una silloge di brani irlandesi, scozzesi e bretoni: anche il titolo del concerto, “Carmina Gadelica”, rimanda a un compendio di preghiere, inni, incantesimi, incantesimi, benedizioni, poesie e canzoni letterario-folcloristiche, proverbi, articoli lessicali, aneddoti storici, osservazioni di storia naturale e tradizioni varie raccolte nelle regioni di lingua gaelica della Scozia tra il 1860 e il 1909.

Video: ANGELICANZA – Marianne Gubri – Roberto Passuti

Per quanto riguarda Marianne Gubri, fin da giovanissima si dedica allo studio dell’arpa celtica in Bretagna, conseguendo nel 1997 il Diploma del Conservatorio di Lannion (Francia). In seguito, studia l’arpa medievale rinascimentale e barocca e si perfeziona in arpa celtica e in arpa terapia. È insegnante di arpa rinascimentale al Conservatorio e tiene corsi e master-class sull’arpa celtica. Dal 2008 dirige la Scuola di Arpa dell’Associazione Culturale “Arpeggi” di Bologna da lei stessa fondata organizzando corsi, lezioni per piccoli e grandi arpisti e invitando arpisti per numerose master-class. È direttrice artistica del Bologna Harp Festival e componente del Comitato Artistico dell’Associazione Italiana dell’Arpa.

 

Summertime In Jazz