Gli Oh Lazarus portano in orbita il Redneck Festival dei Cosmonauti

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Un nuovo evento condito da musica arriva a Piacenza e speriamo che diventi una bella abitudine. Il soggetto è il Redneck Festival dei Cosmonauti del Campo Lunare a Gerbido. Non ci sarà solo la musica, djset + live, ma anche tante altre iniziative per riempire il pomeriggio di domenica prossima, dalle 17 fino a dopo le 22.

L’evento è stato creato dall’ APS Cosmonauti, dal 2015 impegnata nella promozione di attività sociali in ambito agricolo, guidata da Alberto Rossi che così ci ha parlato della giornata: ““Organizzare il Cosmonauti’s Redneck Festival significa avere un prezioso e nuovo impegno tutti i volontari hanno messo a disposizione idee, tempo ed entusiasmo per offrire ai partecipanti dell’evento un format essenziale ma allo stesso tempo ricco di contenuti, musica e divertimento. Al centro della festa ci sarà l’inaugurazione dell’Orto di DaDide, primo orto auto-evidente e sistemico per persone con disturbo dello spettro autistico realizzato da Cosmonauti A.P.S. in convenzione con Cooperativa Sociale Coopselios, grazie al lavoro congiunto di volontari, educatori e i frequentanti del Gruppo Sperimentale Autismo del Comune di Piacenza”.

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Era doveroso usare le parole del Presidente Alberto Rossi, come doveroso adesso è arrivare alla parte musicale. Beh, intanto partiamo dal djset, che sarà quello di Gigi Proiettile, ormai una delle consolle più conosciute a Piacenza.
Dopo di lui, un graditissimo ritorno dalle nostri parti, quello degli Oh Lazarus. Li aspettiamo sul palco, o meglio su un carro agricolo del 1800, con il loro stile che perfettamente si abbina alla situazione, con suoni che sembrano proprio arrivare da quella campagna americana da cappello in testa e spiga di grano in bocca, con ballate folk che arrivano fino al blues. Insomma, c’è da ballare.

Cosa manca ancora? Manca la parte cibo a cui ci penserà Food Love e sarà al 100% vegetale. Poi non abbiamo ancora parlato della collaborazione con l’associazione Arti e Pensieri che porterà un laboratorio creativo di archeologia e una dimostrazione (di forza?!) del fabbro Massimiliano Bertuzzi sull’uso della forgia. Altro ancora con Des Tacum e i suoi mobili “d’antan”, Tapang con i suoi filati, e Mondo Tuareg che vi offrirà l’esperienza del rito del thè del deserto.

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Summertime In Jazz