I Ladri di fragole fanno rivivere il Fillmore. A luglio arriva Omar Pedrini e tanta grande musica

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Due giorni di musica, stand, foto e ricordi, quelli che “Ladri di fragole”, la nuova associazione culturale di Cortemaggiore, sta costruendo in queste settimane in occasione del 21e 22 luglio. Due serate dal nome “Fillmore Summer Festival” che daranno spazio al rock, la prima sera, e ad unione di suoni e immagini, la seconda.

Eliminiamo il campo dai dubbi: No, la location purtroppo non sarà lo storico locale in cui tanti grandi nomi della musica sono passati, ma bensì lo splendido chiostro dei frati. Nonostante ciò il Fillmore sarà comunque al centro della scena, anche tramite una mostra fotografica. perché è proprio per l’alone mitico che ancora oggi lo circonda, che i ragazzi hanno voluto dare vita a questa iniziativa.

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Un evento che non nasce dal niente, ma è il proseguimento del lavoro che “Ladri di fragole” ha fatto in questi mesi. L’associazione, che si è posta l’obiettivo di combattere il solito “tanto non te lo fanno fare” che purtroppo si sente in giro e riportando a Cortemaggiore iniziative artistiche di ogni tipo, arriva a questa doppia serata musicale dopo 4 appuntamenti rinominati “mercatino delle idee”. Quattro incontri con 4 personaggi legati all’attualità e al mondo della cultura che in ordine sono stati: Giuseppe D’Ambrosio Angelillo; Margaret Dallospedale; Claudio Pelizzeni; Andrea G. Pinketts.

Ma arriviamo al Filmore Summer Festival! Le date le abbiamo già dette, il luogo anche, e allora adesso vi presentiamo gli ospiti. Partiamo, evidentemente, dalla serata rock di venerdì 21 luglio quando il grande protagonista sarà Omar Pedrini. L’artista bresciano, storico leader dei Timoria, arriva nel chiostro dei frati con una biografia e soprattutto con il nuovo album dal titolo “Come se non ci fosse domani”, un richiamo esplicito ai vari problemi di salute con cui da anni deve convivere.

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Pedrini, uno degli esponenti principali del rock italiano degli ultimi 30 anni, sarà protagonista non solo del suo live, ma anche di una collaborazione con una nostra vecchia (si fa per dire) conoscenza: Mikeless. Lui non sarà l’unico piacetino della serata infatti aspettiamo anche le performance di Simone Fornasari, Maddalena Conni, Marco Sutti e Oyku.

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Passiamo al secondo giorno e di conseguenza a quella commistione di immagini e musica che dicevamo più in alto. Questo mix arriva dalla fusione del sax di Mattia Cigalini (le presentazioni sono ormai superflue. Ndr), i suoni sono quelli elettronici dei ragazzi di Techfood, e per la scenografia invece ci penserà Davide Morelli di Rorschach-Visual Project. Un live all’insegna della sperimentazione artistica di alta qualità.

Questo sarà il Fillmore Summer Festival. Altra palese dimostrazione di come a Piacenza e provincia qualcosa si muove (soprattutto quando ci si prova!). Per tutti gli aggiornamenti sull’evento, teneteci monitorati.

 

Si ringrazia Andrea Pasquali per la foto di Mattia Cigalini

Summertime In Jazz