Simone Piazzola ne “La Favorita”| Teatro Municipale Piacenza

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Simone Piazzola, recentemente impegnato ne “La Favorita” di Donizetti al Teatro Municipale di Piacenza racconta la sua passione per l’opera

Il baritono “a tutto palco” tra passato, presente e futuro

Il tuo debutto nel mondo dell’opera lirica, dopo le prime esperienze, è avvenuto nel 2005, quindi ormai diverso tempo fa…Cosa ti ha fatto avvicinare e scoprire il mondo del teatro e dell’opera?

Fu il mio carattere irrequieto ad avvicinarmi, per pura casualità, al mondo dell’opera. Avevo 3 anni e mi dilettavo principalmente nell’arte del combinare guai.

Quella sera mia mamma stava cercando di tenermi fermo e io per sbaglio calciai il telecomando.

La tv si accese e sentí per la prima volta la voce di Mario Del Monaco il quale stava cantando ad un programma televisivo.

Mi placai all’istante. Oltre a calmarmi mi fece pian piano innamorare dell’opera lirica. Iniziai a studiare a 11 anni e da lì non mi sono più fermato“.

Tra i ruoli da te più interpretati ricordiamo alcuni importanti personaggi dell’opera verdiana, come Giorgio Germont e Simon Boccanegra. Immagino, quindi, che questo autore abbia una grande importanza personale e professionale per te qual è, quindi, il tuo rapporto con il teatro di Verdi? In questi personaggi hai ritrovato particolari caratteristiche che rispecchiano il tuo essere “uomo di teatro”?

I ruoli verdiani mi hanno sempre affascinato, sia per la difficoltà del cantato sia per la complessità d’animo dei personaggi.

Vocalmente parlando sento che la mia voce sa dare il meglio di sé nel repertorio Verdiano anche se mi trovo molto a mio agio con le opere di Donizetti“.

Nel 2014 è avvenuto il tuo debutto alla Scala di Milano ruolo del Conte di Luna ne Il Trovatore di Verdi: quali sensazioni hai provato nel trovarti sul palcoscenico di uno dei teatri più rinomati in Italia e nel mondo?

Sì, avevo già debuttato nel 2008 ma in uno dei concerti dell’Accademia della Scala, ho avuto l’onore di debuttarvi un’opera nel 2014.

È stata un’emozione grandissima, un sogno che si avvera.

Da piccolo, prima di cantare, dicevo <<Dalla Scala di Casa Mia, il grande Simone Piazzola!>> fantasticando di essere su quel palco. È stata una grande soddisfazione personale”.

Nel 2012 hai partecipato al Concerto di Natale del Senato della Repubblica Italiana, diretto dal maestro Riccardo Muti: che effetto ha fatto ritrovarsi alla presenza di una delle personalità più importanti nell’ambito della musica classica e da orchestra riconosciuto a livello nazionale ed internazionale?

Ho provato due grandissime sensazioni nel cantare diretto dal Maestro Muti.
Ho provato trepidazione nell’essere diretto da un artista del suo calibro e come seconda cosa ho avuto fame. Non la fame che pensate!
Una voglia di assorbire, di assimilare incredibile. È un musicista che ha tanto da insegnare, una vita artistica non basterebbe per imparare da lui“.

Simone Piazzola ne "La Favorita"| Teatro Municipale Piacenza
Il baritono Simone Piazzola, recentemente impegnato ne La Favorita di Donizetti Venerdì 18 e Domenica 20 Febbraio al Teatro Municipale di Piacenza

Tornando più strettamente ai giorni nostri, come pensi sia cambiato il mondo del teatro e dell’opera alla luce della difficile situazione che stiamo affrontando in questi ultimi anni? In che modo le giovani potrebbero avvicinarsi al mondo dell’opera in un contesto così fortemente influenzato dal contributo delle nuove tecnologie (anche e soprattutto nella scuola)?

Una cosa che ho notato dal primo lockdown in poi è che si è intensificato l’utilizzo di social. L’immagine ha più valenza rispetto adesso al passato.
Per avvicinare i giovani si dovrebbe prima cambiare il modo in cui si racconta l’opera. Non deve essere un libretto narrato ma un viaggio nella trama“.

Come hai sfruttato il lungo periodo di pausa di questi ultimi anni per continuare a coltivare la tua grande passione per il teatro?

Ho sfruttato questo tempo per studiare, studiare e studiare.. E mangiare!

Pur considerando l’attuale emergenza sanitaria, quali sono le tue sensazioni al pensiero di tornare ad esibirti su un palcoscenico dal vivo dopo tanto tempo?

Fortunatamente già dall’anno scorso si è potuto ritornare sul palcoscenico, non nego che ritornarvi è stato intenso. Era una mancanza per me insostenibile“.

Quali sono i tuoi progetti e/o programmi per il futuro?

A breve partirò per Toronto per una produzione de La Traviata.

Successivamente sarò in Nuova Zelanda per Il Trovatore, a Liverpool per un Gala Verdiano diretto dal Maestro“.

I prossimi appuntamenti che vedranno impegnato Simone Piazzola ne “La Favorita” di Donizetti saranno Venerdì 25 e Domenica 27 Febbraio al Teatro Regio di Parma.

Simone Piazzola ne "La Favorita"| Teatro Municipale Piacenza
Il baritono Simone Piazzola nel ruolo di Carlo Re di Spagna nell’Ernani al Teatro Massimo di Palermo

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