Tendenze è vicinissimo! Ecco il focus sui 4 main live

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Jazz

Raccontarvi tutto quello che sarà Tendenze 2017 è quasi impossibile. Saranno oltre 50 i live che prenderanno vita in 4 giorni di festival a partire da domani dalle 19, fino a domenica notte. Ovviamente noi vi pubblicheremo domani mattina tutto il programma in modo da non dimenticare nessuno, ma oggi facciamo un focus sulle 4 proposte che occuperanno il centro delle 4 serate del main stage di questo Tendenze.

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Il primo giorno di festival ci porta un’eccellenza emiliana che di recente ha vissuto anche un tour europeo, loro sono i Valerian Swing. Un nome che da un po’ ha cominciato a girare anche, se non soprattutto, aldilà delle alpi dove musicalmente ha trovato un grosso riscontro. Questo per alcuni punti cardine del lavoro della band.
Sicuramente per il genere, un post rock (fino al penultimo prodotto, “Aurora”, sicuramente più metal), non facile da inquadrare per le tante sfumature a cui sanno dare vita, dove si unisce tanta sperimentale come il math e alcune parti in cantato, che evidentemente ha maggiori possibilità di “uscire” in contesti più europei rispetto ai canoni italiani. Oltre a questo si aggiunge la scelta di affidarsi anche a soggetti “non italiani” per le produzioni, come Matt Bayles (ha lavorato ad esempio con gli Alice in chains), e di registrare negli USA, a Seattle.

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Si passa al venerdì con le Le capre a sonagli. Se vi abbiamo scritto che già il main della prima serata non era facile da descrivere (che poi vale sempre la regola, che è l’ascoltatore che deve descrivere a sensazioni, e non chi scrive. Ndr), ancora più complicato è dirvi qualcosa de Le capre a sonagli.
Ovviamente siamo all’interno della grande famiglia del rock, e su questo siamo abbastanza sicuri. Poi su tutte le inflessioni che escono dai loro lavori, invece il panorama si allarga. Ci facilitano però il compito gli stessi 4 ragazzi di Bergamo che si immettono in prima persona negli indici stoner e folk. A questi però si uniscono anche altri suoni, psichedelici e vertiginosi a cui si somma la cadenza dei testi dando, lo stesso risultato a tratti ipnotico.

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Forse, e diciamo forse, il live più atteso è quello che vi abbiamo già anticipato qualche giorno fa, stiamo parlando di quello di sabato sera di Willie Peyote. L’altro giorno ve lo abbiamo presentato più o meno così, dicendovi che è torinese, classe ’85, che all’anagrafe fa Guglielmo Bruno e che il genere è il rap.
Nonostante sia da tempo presente sulla scena musicale italiana, negli ultimi periodi ed in particolar modo dopo l’uscita dell’ultimo album “Educazione sabauda”, sta riscuotendo un notevole successo ben oltre i confini del suo genere.
Sul palco lo troveremo insieme a Frank Sativa & band e arriva a Tendenze durante il suo tour estivo che ha toccato, fra le altre, il Carroponte a Milano, lo Sherwoood Festival a Padova e la festa di Radio Onda d’Urto. Un tour ancora in costruzione che arriva dopo il lancio del singolo “I cani”.

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L’ultimo main live di questo Tendenze 2017, parlerà, o meglio canterà, francese, infatti da oltralpe (ma un pezzo della band, il bassista David Peter, è danese) arrivano Les Darlings.
Con loro le sonorità tornano indietro nel tempo, chiaramente verso gli anni ’60. Una serie di ballate, molto brit e USA e poco francesi, che toccano il garage e che per la prima volta arrivano in Italia con un tour di sei date, l’ultima proprio a Piacenza. Un percorso velocissimo quello dei 4 artisti riunitisi non più di 1 anno e sei mesi fa ad Amburo, che infatti nel giro di pochissimo tempo sono entrati in sala prove per una serie di registrazioni che hanno dato vita al loro primo singolo dal titolo “Le tourbillon”.

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