Bluebeaters Live @ Rivergaro – Intervista al mitico Ferdinando Masi lo storico batterista

450

“Doveva essere un  ‘One Night Band’ che poi ha continuato a suonare per quasi un quarto di secolo e non si è ancora fermata”.
Comincia così l’intervista a CountFerdi, Ferdinando Masi, batterista e fondatore dei BlueBeaters che suoneranno a Rivergaro nel “Riposo di Augusto” domenica 14 Agosto.

Spiegaci allora com’è andata!
Eravamo agli inizi degli anni 90, e suonavamo in gruppi diversi, Casinò Royale, Africa Unite, Fratelli Soledad, tutti con un forte imprinting di Ska e RockSteady nelle vene. A Giuliano Palma e Zorro Silvestri, venne l’idea di formare un gruppo per suonare una sera, una nel senso di “una sola” davvero, al Hiroshima Mon Amour. Da allora il tempo è trascorso e i BlueBeaters sono ancora sui palchi con le loro canzoni.

The BlueBeaters che hanno rimescolato le carte, nel senso dei musicisti, diverse volte.
Esatto, ma sempre con lo spirito giusto. Cercando di valorizzare il tempo trascorso assieme e i percorsi musicali di ciascuno di noi.

Come è successo anche quando Giuliano Palma ha lasciato!
Proprio così! Giuliano è stato uno dei fondatori di questo gruppo, che alle origini per un paio di anni, è un Side-Project  per via dei tanti impegni personali di tutti quanti.  Nel 2012 ha lasciato il gruppo per continuare la sua carriera da solista. All’inizio ci siamo detti che poteva rappresentare la fine dei BlueBeaters, ma poi ci siamo rimessi al lavoro, con Pat Cosmo (che faceva parte dei primi BlueBeaters n.d.r.) che gli è subentrato. Nuovi stimoli, e voglia di dare alle stampe un nuovo disco, Everybody Knows, che si è materializzato nel 2014. Tirando le somme del ragionamento, più che un gruppo ci definirei un “collettivo”

Video: Toxid
[[{“type”:”media”,”view_mode”:”media_large”,”fid”:”7019″,”attributes”:{“alt”:””,”class”:”media-image”,”height”:”249″,”style”:”display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;”,”typeof”:”foaf:Image”,”width”:”386″}}]]

Nuovo disco che viene riproposto durante i vostri live che sono innumerevoli, ben 100 date dall’inizio del 2016. Come riuscite a gestire tutto questo lavoro?
Mah, guarda, l’importante è non stressarsi! Tutti noi dobbiamo confrontarci con tanti progetti, anche con le nostre vite familiari che non dobbiamo trascurare! Cerchiamo di tenere in vita i blueBeaters che hanno una bella storia alle spalle anche rispettando le carriere di ciascuno di noi come ad esempio sta capitando adesso con Pat Cosmo (Patrick Benifei) che ha iniziato anch’esso una carriera solista. Insomma l’importante è essere rilassati!

Rilassati anche davanti ad un pubblico importante come quello di Sanremo dove avete suonato quest’anno!
Certo! È stata per noi una bella esperienza. Forse fatta nelle condizioni migliori, duettando con Neffa nella canzone di Carosone “O’ Sarracino”

E da ultimo, state anche lavorando ad un nuovo disco
Ci stiamo lavorando e dovrebbe prendere forma nei prossimi sei mesi. Si differenzierà molto dall’ultimo lavoro (Everybody Knows) perché comprenderà anche brani originali e alcuni di questi li stiamo già testando nei concerti come “Tempo”, scritto da Diego Mancino e Stefano Brandoni.

Video: Everybody Knows this is nowhere
[[{“type”:”media”,”view_mode”:”media_large”,”fid”:”7020″,”attributes”:{“alt”:””,”class”:”media-image”,”height”:”263″,”typeof”:”foaf:Image”,”width”:”384″}}]]

Ferdinando Masi, lo promette, se si creeranno le condizioni ideali, il concerto di Rivergaro sarà una bella festa. Il gruppo ha la voglia e lo spirito per trascinare a ballare tutto il pubblico. Lo farà con tutta la band che vede:
Cato Senatore alla chitarra
De Angelo Parpaglione al sassofono
Count Ferdi alla batteria
Pat Cosmo alla voce
Davide Enphy Cuccu al pianoforte
Count Ricky Dabirè al basso
Henry Allavena al trombone
Richy Gibertini alla tromba e trombone.

Summertime In Jazz