Corrado Castellari | Nasce il premio per interpreti, cantautori e gruppi. Lo racconta Melody

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Premio Corrado Castellari

Da quest’anno la serata in memoria del grande compositore e autore, si trasforma anche in gara

Per 5 edizioni, la serata dedicata a Corrado Castellari è stato un momento in cui alcuni dei brani più famosi di un grande autore di tantissimi brani per alcune delle voci più belle della nostra storia (qualche nome? Mina, Patty Pravo, Adriano Celentano. Ndr) da quest’anno, per volontà di Melody Castellari, diventa anche altro, un vero e proprio premio.

La data da segnarsi è quella del prossimo 20 maggio quando al Teatro Carbonetti di Broni andrà in scena una serata speciale che come detto quest’anno vedrà in gara anche interpreti, cantautori, gruppi musicali. È stata proprio Melody, artista capace di passare dalla dance al rock e che a Piacenza conosciamo tutti molto bene, a voler dare questa svolta alla serata in onore di suo padre. A lei la presentazione.

<<È una grossissima novità! Sarà sempre organizzato come concerto ma da quest’anno l’ho voluto far diventare anche contest (anche se il nome “contest” fa un po’ cagare quello bisogna usare) in modo da ospitare gli artisti che nei diversi modi e generi, propongono musica originale. Sia che questi siano band, cantautori o anche solo interpreti.>>

Da cosa nasce questo nuovo step?

In realtà lo scopo, la ragione e l’obiettivo è sempre quello di promuovere quello che ha fatto mio padre perché la musica non scade, cambiano le mode e gli arrangiamenti, ma le belle canzoni restano e allora ho pensato che il dare vita ad un concorso di musica originale, fosse la cosa migliore per proseguire questa volontà.

Corrado Castellari

Come detto, le limitazioni per partecipare sono poche….

Si, basta che la canzone che varrà portata sia originale, magari anche già editata, ma assolutamente originale e oltre a questa venga portata una cover di mio padre. L’altro limite è l’età, bisogna essere maggiorenni.

Tempistiche?

La scadenza per iscriversi è fissata per il 16 di aprile. Dopodichè tutte le proposte che sono arrivate verranno ascoltate da una commissione, in cui ovviamente io non sarò presente per non fare preferenze di alcun genere, in cui invece ci saranno dei miei collaboratori, discografici, critici, arrangiatori, che sceglieranno gli 8 finalisti. Anche lì, nella serata del 20 maggio, ci sarà una giuria apposita che premierà il vincitore, che dovrà portare una proposta che saprà convincere sia sul suo pezzo originale sia sulla cover. Forse ci sarà anche un premio speciale, ma quello è ancora da decidere.

Cosa mette in palio il primo Premio Corrado Castellari?

Intanto la partecipazione al Varigotti Festival con cui siamo partner e chi lo sa che da lì poi non ci siano altri sbocchi data l’importanza della serata, e la possibilità di girare un video sia della canzone portata dal vincitore della cover. Ancora oltre, grazie alla collaborazione con la Level49, verrà data vita ad una compilation dei finalisti che verrà promossa suoi nostri canali e su tutti i contatti possibili che abbiamo. Poi forse uscirà anche qualcos’altro, ma vediamo, l’importante, anzi importantissimo, è la qualità che vogliamo proporre e la trasparenza, che di questi tempi purtroppo non sono cose scontate.

Ti sei fatta una idea di chi si proporrà?

Un po’ si anche perché di richieste ne sono arrivate già tante. Al momento ho prevalentemente dei cantautori, una cantautrice, mi sembra anche band e un duo. Qualsiasi cosa arrivi non è comunque un problema, anche per la cover: può uscire trap o metal, non è un problema, sicuramente non sono una che esclude a priori. Le cose belle si trovano in qualsiasi ambito musicale.

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