Il mondo della musica piange il Maestro Giuseppe Parmigiani

1939

“Caro maestro Parmigiani, hai infuso in tutti noi e nella città di Piacenza l’amore per il Jazz e la bellezza straordinaria per la musica. 
E’ merito tuo se tanti “figli” tuoi oggi suonano Jazz e permettono ad altri di goderne.
E’ merito tuo se oggi esiste il Piacenza Jazz Club. 
Te ne saremo eternamente grati e ti porteremo per sempre dentro le nostre note, i nostri assoli, i concerti che organizzeremo e tutto ciò che la tua passione ci ha trasmesso.”

Con queste sentite e riconoscenti parole la grande famiglia del Milestone di Piacenza saluta il Maestro Giuseppe Parmigiani.
Al saluto del Milestone fa eco quello di un altro grande musicista piacentino Mattia Cigalini
“Sei stato il mio grande Maestro.
L’affetto, la stima, il rispetto e l’ammirazione che ho provato fin da bambino per te non sono spiegabili a parole.
Se nel mio piccolo sono riuscito a fare qualcosa di buono per gli altri, ha tratto origine dai tuoi insegnamenti; pur essendo incentrati sulla musica, sono sicuro di non essere stato l’unico fortunato ad avere potuto imparare da te un vero e proprio modo d’essere, di rapportarsi con la musica ed il mondo, uno “stile” attraverso il quale condurre la propria curiosità e voglia di migliorarsi, in maniera umile e discreta.
Come per tanti altri, sei stato il mio faro assoluto e mi spiace non avertelo mai comunicato o espresso adeguatamente.
Un giorno, mentre ero a lezione a casa tua in Viale Dante, fra il fumo di pipa che avvolgeva la stanza mi dicesti: “Bene, adesso basta, io ti ho portato fino a qui e ho fatto tutto quello che potevo. Non so più cosa farti fare qui a lezione, è ora che esci a fare un po’ di ‘cantina’ (suonare con altri musicisti e fare esperienza)”.
Avevo circa 13-14 anni credo, e sapevo che non era per niente vero, infatti avrei avuto tantissimo altro da imparare, ma ho rispettato ed accettato quella disposizione – che di fatto interruppe per sempre le nostre lezioni.
Anche oggi non posso fare altro che accettare la notizia della tua scomparsa, cedendo alla tentazione di scrivere un messaggio completamente “di getto” come questo, illudendomi di poterti fare giungere in qualche modo tutta la mia gratitudine ed il mio affetto.
Un abbraccio forte e pieno di vicinanza a quella adorabile splendida donna che è tua moglie, e a tuo figlio.

“Vòi.. dù… Vòi, dù, trì, adès!” 

Con queste sentite e riconoscenti parole la grande famiglia del Milestone di Piacenza saluta il Maestro Parmigiani.
Grande musicista, compositore e arrangiatore, Il Maestro Parmigiani non solo al Milestone, ma ha lasciato una grande impronta non solo all’interno del panorama della musica piacentina ma è stata una figura di spicco in tutto il panorama musicale italiano
Si è diplomato in clarinetto presso il Conservatorio di Piacenza sotto la guida del M° Raimondo Maramotti. Nello stesso conservatorio ha pure seguito per sette anni il corso di Composizione, prima con Marcello Abbado, poi con Gilberto Bosco e  Giuseppe Zanaboni, diventando poi docente di clarinetto al “Nicolini” fino allo scorso anno. Ha fatto esperienze in diversi campi dell’esecuzione musicale. Come saxofonista jazz ha suonato col quintetto di Luciano Biasutti, col quale ha inciso un disco di musiche proprie e compiuto una tournée in Bulgaria, nel 1976, con la partecipazione al Festival del Jazz di Sopot. Ha inoltre suonato nella big-band della RAI di Milano e in quelle di Gigi Cichellero e di Donadio – De Piscopo al Capolinea. Ha registrato con diversi artisti, tra i quali Astor Piazzolla e Don Sebesky, e compiuto tournée in Giappone e Corea.
Summertime In Jazz