Video&Foto Time: 5 Strings il quintetto delle meraviglie

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Siamo reduci dal concerto di Perino (domenica 22 agosto nella bella location del Centro Culturale con l’organizzazione di FestiValTrebbia) e nella testa risuonano le note del concerto stesso (magnifico), ma anche le parole di Gabriele Schiavi al violino, “ci poniamo come obiettivo quello di avvicinare con i nostri concerti le persone alla musica classica ritenuta erroneamente una musica di difficile approccio, cosa assolutamente non vera e noi cerchiamo di dimostrarlo”, e, infine, negli occhi, la presenza nel quintetto di uno strumento originale, forse unico: il ViolonBasso.
Prima le presentazioni e poi subito a parlare del violonbasso con il suo creatore, Vieri Giovenzana, per arrivare infine alla descrizione del concerto vero e proprio

I 5 Strings eccoli qua, e sono: Gabriele Schiavi al violino, Monica Bertuzzi, anche lei al violino, Marcello Schiavi alla viola, Claudio Schiavi al contrabbasso e appunto Vieri Giovenzana al violonbasso.

Ma veniamo al ViolonBasso. Vieri, forza, spiegaci questo strumento
Il violonbasso appare esteticamente come un contrabbasso, ma si pone come ponte d’unione tra il vero contrabbasso del quintetto e gli altri strumenti ad arco: viola e violini. Non è un violoncello perchè mantiene l’aspetto timbrico del contrabbasso al quale sono state tolte le frequenze basse per ampliare la scala verso le note più acute. Nella sostanza è stata tolta la corda della nota più grave ed è stata aggiunta una corda più acuta. Potrebbe sembrare l’uovo di colombo, ma non è poi così tanto vero. Lo strumento viene proprio stravolto nella sua impostazione e nella sua risposta. Anche i legni hanno dovuto “riequilibrarsi” sotto la pressione di corde di tensione diversa, e il risultato è quello di riempire un vuoto di frequenze presenti nel quintetto oppure in un’orchestra. Senza considerare che occorre rivedere completamente gli spartiti perchè l’accordatura è diversa. Insomma a fronte di semplice modifica tante sono le differenze e… le soddisfazioni”.

5 Strings. 5 giovani musicisti ma dal pedegree decisamente notevole. Tutti di Piacenza , alcuni forse più conosciuti come i fratelli Schiavi, figli d’arte, fra i quali troviamo
Gabriele  vincitore dei premi Città di Asti (I premio assoluto), Caffa Righetti (I premio), Concorso Musicale del Chianti (I Premio). Ha collaborato con direttori d’orchestra del calibro di F. Luisi, D. Gatti, E. Dindo, Y. Temirkanov, S. Malkkiche,  ha partecipato insieme al fratello Marcello alla banca del suono degli Stradivari (progetto che ha fatto il giro del mondo).
Marcello Schiavi vanta la presenza nei più grandi teatri del mondo a partire dal San Carlo di Napoli, ma anche Harris Theatre di Chicago, Salle Gaveau di Parigi.
Claudio Schiavi ha vinto il premio Benzi, uno dei maggiori riconoscimenti riservati al controbbasso.
Altri (Monica Bertuzzi e lo stesso Vieri Giovenzana) forse, dico forse, meno noti dalle nostre parti, solo perché sono stati lontani da Pc facendo tappa, per approfondire lo strumento, in tanti conservatori europei come quello di Wurzburg e aver suonato, nel caso di Vieri nell’orchestra di Dresda. I 5 Strings Vantano collaborazioni con Teatro alla Scala, Filarmonica della Scala, Arena di Verona, i Solisti di Pavia.

Ora li troviamo qui uniti da questa splendida mission (rendere fruibile a tutti la musica classica) e questo splendido progetto che porta in luoghi intimi e raccolti (Presso Antica Pieve Romanica di Castelletto di Vernasca, a Pontedellolio, a Perino -appunto- e infine ad Agazzano (29 agosto)

Video: Star Wars

Il concerto è un tributo alle colonne sonore e non poteva mancare una parte importante dedicata al maestro Ennio Morricone scomparso recentemente. Colonne sonore scelte accuratamente perchè punto di unione con la musica classica se non proprio ad essa appartenente, come la Passacalle di Boccherini di “Musica notturna delle strade di Madrid.

Il concerto si apre con una intro “spaziale” nel vero senso della parola con Star Wars per passare ai Pirata dei Caraibi e sempre nel filone fantastico al Signore degli anelli e al Trono di spade per arrivare al filone Thriller con Inception oltre alla già citata Passacalle tratta da Master and Commander.

Video: Pirati dei Caraibi

Nel tributo al grande maestro non potevano mancare Nuovo Cinema Paradiso, Per un Pugno di Dollari e Once apon a time in the West, ma anche altre citazioni meno frequenti ma sempre bellissime come Le Professionnel e Ecstasy of Gold.
Per chi non li avesse ancora ascoltati c’è ancora un’occasione: Sabato 29 settembre ad Agazzano.

Summertime In Jazz