Young Music Road | Piacentini alla scoperta della musica dell’Emilia Romagna

772
Yuonger music road
Jazz

Un giovanissimo gruppo di ragazzi è appena partito per un viaggio musica in Emilia Romagna, l’avventura si chiama Young Music Road

Ha preso il via mercoledì 2 giugno il progetto “Young Music Road”, promosso dal Comune di Piacenza nell’ambito del piano “Geco 9” della Regione Emilia-Romagna. Un gruppo di giovani piacentini (videomaker ed esperti di musica) viaggerà in camper per due settimane per intervistare band, artisti, produttori e tecnici e documentare la realtà della musica giovanile nella nostra regione.

I quattro ragazzi – Gianluca Bernardo (coordinatore), Filippo Grecchi (regista), Matteo Votto (social media manager) e Francesco Grecchi (montatore video e audio) – sono gli stessi che, nel 2019, hanno attraversato l’Emilia-Romagna per incontrare e raccontare le tante esperienze di giovani impegnati in progetti di volontariato attraverso la youngERcard, l’iniziativa regionale che promuove il protagonismo dei giovani e che vede, ad oggi, circa 80mila iscritti.

L’assessore alle Politiche giovanili, Luca Zandonella esprime la sua soddisfazione perché “ancora una volta dal nostro territorio parte un progetto che vede protagonisti alcuni giovani piacentini, che coinvolgerà anche diverse realtà della regione. Segno che le progettualità del Comune di Piacenza sono valide e riconosciute a livello regionale. Gianluca, Matteo, Francesco e Filippo sono gli stessi ragazzi che, due anni fa, avevano documentato “on the road” le attività di inclusione sociale e culturale, di cura delle fragilità e delle dipendenze, di promozione della legalità e di educazione ambientale quotidianamente portate avanti dai loro coetanei per costruire una società più giusta ed equa.”

“Il loro lavoro – conclude Zandonella – è stato molto apprezzato dalla Regione Emilia-Romagna, al punto da affidare ancora a loro e all’ufficio Politiche giovanili del Comune di Piacenza, la realizzazione del nuovo progetto, “Young Music Road””. L’obiettivo del nuovo percorso sarà quello di indagare un altro aspetto dell’Emilia-Romagna, quello di una terra che offre alle giovani generazioni la possibilità di coltivare le proprie passioni in ambito musicale e artistico, per renderle delle professioni.”

Una terra fatta di spazi in cui ragazze e ragazzi possono provare, sperimentare, formarsi, esprimere la propria creatività e il proprio talento, accedere a servizi di consulenza professionali e attività di tutoraggio. Luoghi presenti non solo nei centri più grandi ma anche nelle periferie, in gran parte sostenuti dalla Regione attraverso i bandi della LR 14/2008 che promuove interventi di politiche giovanili.

Qualche domanda ai ragazzi di Young Music Road

Appena dopo la partenza, abbiamo raggiunto al volo i ragazzi per chiedergli un paio di cose riguardanti questa nuova esperienza.

Quando è nata l’idea di partecipare a questa iniziativa?

Il progetto è stato creato alla fine dello scorso viaggio, a fine 2019. Lo abbiamo proposto in regione e subito ha interessato molto. Poi quando c’è stata la possibilità è diventato realtà anche se tutto posticipato causa Covid.

Non deve essere stato facile in questi mesi organizzare il tutto. Come vi siete mossi?

Diciamo che ci sono voluti un paio di mesi per organizzare il tutto insieme alla regione.

Dal punto di vista musicale, su cosa avete centrato il focus?

Non c’è un genere particolare che andiamo a trattare, ma parliamo della musica fatta dai ragazzi under 35 emiliano romagnoli, mettendo il focus sul rapporto che c’è tra questi giovani artisti e il territorio, e come esso li abbiamo aiutati e favoriti in un percorso di crescita a artistica e professionale.

Questo tour ricorda Il Viaggio che avete fatto quasi 2 anni fa. Che ricordi avete e cosa vi aspettate da questo?

Il format è lo stesso ma ell’epoca eravamo meno esperti ed era la prima volta tutti insieme. Crediamo, e ci sembra che stavolta sia tutto meglio organizzato, anche perché siamo più affiatati di allora data la prima esperienza, e poi stavolta è su una materia che ci interessa molto. Siamo stati più smart nell’organizzazione generale e questo dovrebbe fare in modo che tutto vada ancora meglio, anche in termini di contenuti.

Il programma di Young Music Road

Il programma prevede 15 appuntamenti lungo tutta l’Emilia-Romagna, da Piacenza a Forlì, ultima tappa in programma il 17 giugno. I contenuti multimediali realizzati durante il viaggio saranno veicolati tramite i canali web e social di Giovazoom, e, al termine del viaggio, sarà realizzato un documentario che comprenderà tutte le esperienze. Il primi due giorni di riprese i ragazzi si muoveranno tra Piacenza e Parma, dove visiteranno Giardini Sonori e Studio Revep, due spazi di aggregazione giovanile che ospitano due sale prova che da anni sono un punto di riferimento per giovani che sognano una carriera nel mondo della musica. Qui saranno intervistati Nuvolari, che recentemente ha iniziato a lavorare con Bomba Dischi, e i Votto che racconteranno l’uscita del loro nuovo disco.

Younger Music Road - Presentazione

Il 4 giugno il viaggio approderà, in occasione di un contest di musica dedicato proprio agli under 35, allo Studio Seltz di Reggio Emilia che è parte di SD Factory, lo spazio giovani nato proprio come fabbrica di idee, progetti e creatività. Qui il team di YoungER Music Road dialogherà con uno dei giurati del concorso, Simone Beneventi di Zaum.

Dal 5 al 9 giugno i ragazzi sosteranno a Modena presso il Centro Musica, in occasione del progetto “Soundtracks – Musica da Film”, che da diversi anni porta alcuni giovani artisti selezionati a lavorare alla sonorizzazione di pellicole cinematografiche. Ospiti di questa tappa saranno alcuni membri di gruppi come Afterhours, Giardini di Mirò e Bologna Violenta, relatori del progetto. Negli stessi giorni il gruppo si sposterà a Camposanto (Mo) per incontrare gli artisti individuati dal club Fermata 23, e a Carpi dove visiterà il Centro Giovani Mac’è.

Il 10 giugno il camper sarà sull’Appennino bolognese, a Castiglione dei Pepoli, dove un gruppo di ragazze e ragazzi ha aperto da alcuni anni, con il sostegno della Regione, uno spazio che è un vero e proprio presidio per giovani talenti: lo spazio Officina 15. Qui verrà intervistato Alessandro Pivico, insegnante di Appennino Sound.

Poi sarà la volta della Romagna con le tappe dell’11 e il 12 giugno a Rimini, con i musicisti che animano lo spazio di aggregazione Casa Pomposa, mentre dal 13 al 15 giugno i quattro giovani esploreranno la scena musicale della provincia di Ravenna, con i giovani speaker di Radio Sonora, e i live club Cisim, Bronson e Hana Bi, dove assisteranno al concerto dei Bachi da pietra.

Ultime due soste, prime di tornare a Piacenza, saranno a Ferrara, per l’incontro con gli artisti che sono cresciuti presso il Wunder Kammer, e a Forlì, per le interviste alle giovani musiciste della label indipendente di Deposito Zero Studios. Esattamente come due anni fa, l’appuntamento con il diario di viaggio di Gianluca, Matteo, Francesco e Filippo e con i loro ospiti è sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram di Giovazoom.

Andate sulla HOME per seguire tutte le news!

Summertime In Jazz