Grande successo di Giuliano Ligabue nel suo Tour londinese con il pianista americano John Colianni

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Jazz

Si è da poco concluso con grande successo il tour inglese di Giuliano Ligabue, cantante e chitarrista lodigiano di nascita e piacentino d’adozione, che lo ha visto protagonista come Guest star nel prestigioso Trio britannico del pianista americano John Colianni, in alcuni dei più esclusivi Jazz Club di Londra.

Prevalentemente svoltosi nella zona centrale della capitale anglosassone, ha toccato due delle tre sedi del prestigiosissimo The Boisdale, precisamente The Boisdale Of Canary Wharf e The Boisdale of Belgravia, rinomate ed esclusive sale Live Jazz in stile scozzese la cui direzione artistica è affidata al celeberrimo Jools Holland, pianista, musicista, compositore e conduttore televisivo inglese, grande punto di riferimento per il panorama musicale e dello spettacolo, che nel corso della sua carriera ha lavorato tra gli altri con Sting, Eric Clapton, Mark Knopfler, George Harrison, David Gilmour, Bono e Tom Jones.

Da menzionare inoltre due importanti tappe in altrettanti templi sacri del Jazz: The Concorde Club a Southampton locale attivo dagli anni ’50, pluripremiato con riconoscimenti internazionali, nel quale si sono esibiti anche Manfred Mann, Rod Stewart, Elton John, Charlie Mingus, Teddy Wilson e la sede di Saffron Walden di Spike’s Place Jazz Club, Saffron Jazz.

Un totale di cinque concerti che hanno visto Giuliano Ligabue indiscusso protagonista in qualità di Guest Star (voce e chitarra) accompagnato dal Trio di John Colianni – John Colianni (piano), Richard Pite (batteria), Simon Woolf (contrabbasso) –; da ricordare anche la presenza in un concerto, presso il Boisdale of Belgravia, del sassofonista Frank Griffith.

Performances di altissimo livello caratterizzate da uno straordinario mix di sonorità in un perfetto equilibrio di dinamiche, contraddistinte da incisivi assoli che hanno messo in luce il grande talento e la verve di questi incredibili musicisti; in particolare è stato più volte sottolineato l’apprezzamento a Giuliano Ligabue, virtuoso della chitarra jazz e straordinario crooner, un difficile binomio, quello di chitarrista e cantante, da riscontrare soprattutto ad alti livelli.

Giuliano ha saputo trascinare il pubblico anche grazie al suo irresistibile Scat e ai suoi caratteristici cambi ritmici, volti a reinterpretare in chiave personalissima i grandi classici del Songbook americano attualizzandoli.

Particolarmente graditi da un pubblico sempre molto numeroso, tra cui si è registrata una buona presenza di musicisti, i brani strumentali Limehouse blues, Stompin at the savoy e Blue Skies; amate oltremodo le interpretazioni di Giuliano Ligabue di I’ve got you under my skin, The Lady is a tramp, LOVE e It Had To Be You.

Un grande calore e un importante feedback è stato registrato da Giuliano Ligabue, che ha avuto con gli spettatori un costante confronto diretto: «Quando potremo ascoltarla ancora qui a Londra?» e poi «Splendida voce, davvero indimenticabile!» e infine «Straordinari i suoi assoli! Incredibile – you are the one – lei è unico!».

È indubbiamente fortunata la collaborazione fra Giuliano Ligabue e John Colianni, che di fatto evidenzia e valorizza reciprocamente i due grandi performer, dando vita ad una miscela davvero esplosiva.

Il pianista americano commenta così la presenza di Giuliano Ligabue in questo Tour londinese: «Grazie Giuliano per essere venuto! Sei stato grande, e hai fatto un’eccellente impressione su tutti».

Il cantante e chitarrista piacentino d’adozione si dichiara soddisfatto: «È stato un Tour molto intenso, un’esperienza unica, dove ho avuto il grande piacere di conoscere e suonare con bravissimi musicisti. Tante emozioni, nuovi incontri e nuovi stimoli. È stato sotto ogni aspetto decisamente fantastico, in una città nella quale sono stato accolto da un pubblico calorosissimo che mi ha fatto sentire “a casa”. Spero di tornare ad esibirmi qui molto presto».

Certi che questo accadrà, sappiamo inoltre che all’orizzonte si stanno delineando ulteriori importanti collaborazioni con John Colianni…che siano oltre oceano? Lasciamo che siano il tempo e l’inarrestabile talento di Giuliano Ligabue a raccontarcelo!

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