Festival Blues: gran finale con Fabio Treves, Eugenio Finardi e Kirk Fletcher

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foto Colzani

Ultimo giorno di festival tempo permettendo (incrociamo le dita altrimenti il concerto verrà annullato e non ci saranno repliche successive)

Stesso copione e stessa location (piazza Molinari a Fiorenzuola d’Arda) cambiano gli attori

Ore 21 Seba Pezzani, direttore artistico del Festival, dialogherà via Skype con uno dei maestri del Thriller. Udite, udite, dall’altra parte dell’oceano sarà collegato Jeffery Deaver, e non diteci che non avete mai sentito parlare del romanzo Il collezionista di
ossa perchè non vi crediamo.

Secondo copione la musica inizia alle 21.15 e sul sagrato della chiesa di san Fiorenzo saliranno Max Lazzarin e Oscar Abelli.
Max “Alligator” Lazzarin ispira il suo sound, pianistico e vocale, alle atmosfere della New Orleans music, eseguendo sia brani propri che grandi classici. La sua carriera è un incessante mescolare ed “inquinare” il suo suono con tutto ciò che in qualche modo lo ha segnato artisticamente.
Oscar Abelli ha suonato con i migliori musicisti della scena mondiale da Barry Harris a Larry Nocella, Massimo Urbani. HA spaziato nel campo del blues, neworleans soul, calypso, ritmi afro-americani, rhythm’n’blues, funk’n’lounge e chi più ne ha ne metta.

Ed infine, loro, I nostri Blues Brothers perché proprio come Jake “Joliet”  ed Elwood Blues, sono cresciuti assieme a cominciare dai contest liceali milanesi (come ci ha raccontato Fabio Treves in QUESTA intervista) per continuare nelle collaborazioni, nei concerti assieme, nelle serate fatte di ricordi e progetti futuri con un filo conduttore che li sempre tenuti assieme: la passione per il Blues

Suoneranno assieme anche stasera, sono: Fabio Treves (insieme alla sua Treves Bleus Band) ed Eugenio Finardi. A loro si affiancherà un grande musicista, di passaggio in Italia e subito accalappiato: Kirk Fletcher.

Solo il loro curriculum mette timore:
Fabio Treves sulle scene da altre 40 anni, ha registrato decine di album collaborato in altrettanti, unico italiano ad aver suonato con Frank Zappa. Una carriera sempre coerente coerenza e portata avanti con passione tutta all’insegna della “musica del diavolo”.
Eugenio Finardi: la voce RockBlues dei cantautori italiani. Pubblica il suo primo album da solista nel 1975 e, da allora ne ha inanellati oltre 30 fra i quali un vero tributo al Blues, tanto per rimanere in tema.
Infine Kirk Fletcher: per anni chitarrista leader di leggende come Fabolous Thunderbirds,
Charlie Musselwhite, Kim Wilson e il supergruppo The Mannish Boys, ha ricevuto
quattro nomination ai Music Blues Awards come migliore chitarrista e ha condiviso il
palco con il gotha del blues mondiale, da Pine Top Perkins a Joe Bonamassa, per poi
intraprendere una luminosa carriera solista.

I biglietti, del costo di 15 Euro, si potranno acquistare la sera stessa del concerto
presso la biglietteria posta presso Piazza Molinari dalle ore 19.30.
La prenotazione dei biglietti potrà essere effettuata anche via web attraverso la
piattaforma www.botteghinoweb.com – oppure attraverso le rivendite locali
pubblicate sul sito www.festivaldalmississippialpo.com,

SI PORRÀ GRANDE ATTENZIONE ALL’ORGANIZZAZIONE DELLE
SERATE IN MODO DA RISPETTARE TUTTE LE NORME SANITARIE.
PURTROPPO I POSTI, TUTTI NUMERATI, SARANNO LIMITATI A 400
PERSONE, PER OTTEMPERARE ALLE NORMATIVE IN FATTO DI
SICUREZZA COVID 19.

IN CASO DI MALTEMPO IL CONCERTO VERRÀ ANNULLATO.

Summertime In Jazz